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Come creare un Virtual YouTuber

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Sapete come creare un Virtual Youtuber e quali sono i passaggi fondamentali da seguire?

Lo raccontiamo in questo articolo, il secondo della rubrica in collaborazione VCorp, prima società di origine italiana che offre servizi di VTubing. Il primo articolo che abbiamo pubblicato è incentrato sulla storia e sull’evoluzione nel mercato italiano, per leggerlo clicca su questo link.

Vediamo ora quali sono gli step e le keyword da conoscere in ambito VTubing.

in collaborazione con V-Corp

Il VTubing è una branca dello streaming e quindi dell’intrattenimento online. Intrattenere è un aspetto cruciale e fondamentale per un VTuber e i mezzi per raggiungere questo obiettivo possono essere tanti e originali, ma ce n’è uno che  accomuna tutti: il personaggio.

Uno streamer tradizionale mostra il suo volto mentre un VTuber mostra ciò che è la sua idea personificata con le più disparate sembianze. Troviamo VTuber puramente umanoidi, VTuber con tratti animali, VTuber con tratti folkloristici (demoni giapponesi, alieni o creature fiabesche), VTuber puramente animali e così via. Non c’è limite a ciò che può essere creato e messo a schermo ed è questo il carattere distintivo del VTubing.

Layer da PSD a Rigging

L’IDEA per creaRE UN VIRTUAL YOUTUBER

Avere molta libertà può essere tanto un pregio quanto un difetto, la differenza sta nella risposta che diamo alla domanda: cosa voglio comunicare?

Non serve una risposta troppo definita, andrebbe contro l’elevata elasticità che il VTubing offre, l’importante è chiarire cosa si vuole mostrare e come si intende interagire. Uno streaming di videogiochi ha le stesse potenzialità di uno streaming d’arte, la differenza sta nell’intenzione.
Possiamo adattare il personaggio al contenuto o viceversa, ciò che importa è ottenere un risultato soddisfacente che sentiamo appartenerci.

Partiamo dal contenuto e prendiamo come esempio proprio i videogiochi, un argomento molto comune: che genere di videogiochi voglio mostrare? Voglio giocare in maniera tecnica, esplorare accuratamente o divulgare informazioni e curiosità? Queste sono solo alcune tra le domande che ci possiamo porre.

Se invece vogliamo partire dal personaggio, dobbiamo definire sia l’aspetto fisico che quello caratteriale: quali sono i tratti distintivi del personaggio? Ha un dettaglio fisico o caratteriale che deve emergere? Incarna ed esprime concetti precisi nel suo modo di mostrarsi e di interagire?

Sempre nell’ottica dell’intrattenimento, un VTuber offre anche sé stesso come contenuto quindi il personaggio e il contenuto sono aspetti che devono amalgamarsi bene, tenendo in considerazione che il personaggio può evolvere nel tempo e cambiare sia la sua interazione che il suo contenuto.

LO SVILUPPO

Dopo aver definito l’idea è ora tempo di passare alla fase successiva per creare un Virtual Youtuber: la fase di sviluppo.

Il personaggio appena definito andrà approfondito e realizzato. Deve risultare vivo e realistico, possedere una storia pregressa, portare con sé una cultura e interagire con lo spettatore in maniera coerente. Durante lo sviluppo, si aggiungono sempre più dettagli all’aspetto fisico, al carattere e alla mentalità del personaggio in base al suo trascorso.

Immaginiamo, per esempio, un personaggio ispirato agli Oni (demoni giapponesi).

Fisicamente abbiamo un personaggio prestante, con una pelle di un colore acceso, zanne e corna, occhi profondi, ecc. Possiamo decidere il suo abbigliamento o il taglio di capelli, optando per uno stile più moderno o restando sul folklore tradizionale. Possiamo decidere un volto molto intimidatorio o giocare sul contrasto e creare un demone molto amichevole e disponibile.

Caratterialmente abbiamo un personaggio forte, orgoglioso del suo retaggio. Possiamo renderlo iracondo e rancoroso, come la tradizione vuole, oppure possiamo cambiare la situazione e creare un Oni calmo e posato. Potrebbe essere un ribelle che non sa stare alle regole, oppure un essere dotato di profonda saggezza.

Moralmente potrebbe essere un Oni scorretto e indifferente ai problemi o, al contrario, possiamo creare un personaggio che si batte per la giustizia attraverso un codice morale. Possiamo addirittura creare un personaggio con il ruolo di villain, quindi presuntuoso, arrogante e superficiale.

Tutte le decisioni prese e i dettagli attribuiti al personaggio vengono raccolti e contestualizzati attraverso una storia che racconta le origini del personaggio, i suoi obiettivi e le sue capacità. Tale storia prende il nome di Lore e viene rivelata durante il Debut e attraverso l’interazione costante sui Social.

Inoltre, i dettagli espressi fanno da base al successivo Character Design per la realizzazione pratica del personaggio.

Rigging – Live 2DCubism

LA REALIZZAZIONE

Character Design

Siamo pronti per dare ufficialmente vita al personaggio e il Character Design è il primo passo obbligato.

Tutto ciò che abbiamo approfondito precedentemente prende forma e colore su carta e vengono definiti maggiori dettagli come vestiario, stile, espressioni e accessori, assieme a umore e carattere. Ogni informazione permette all’artista di visualizzare con chiarezza il personaggio, andandolo a rappresentare in maniera precisa ed efficace, in modo da ottenere qualcosa di riconoscibile, originale e interessante. Saper comunicare visivamente, creando aspettativa, è un concetto molto importante durante la realizzazione.

Il prodotto finale sarà una Character Sheet che mostrerà il personaggio per intero, in varie pose e angolazioni. Viene anche indicata la palette colori, il vestiario ed eventuali accessori (più eventuali stili alternativi). L’obiettivo è descrivere il personaggio con precisione a 360° per permettere al Model Artist di avere una visione accurata durante la realizzazione del Modello.

Model Art

Il termine Model Artist identifica specificatamente un’artista che produce modelli per VTuber o modelli in generale. La formazione è sovrapponibile a quella di un Character Artist, senza fermarsi alla sola caratterizzazione, ma andando avanti e sviluppando un design completo. L’insieme di tutte le tecniche e le procedure per produrre tale design viene chiamato Model Art.

In questa fase, si va a definire ancora di più nel dettaglio il personaggio. In modo principale vengono definite con accuratezza le espressioni e i toggle (elementi o accessori che il Modello può indossare). È cruciale avere ben chiare le necessità e gli obiettivi del design, per questo motivo una Character Sheet accelera il processo di progettazione

Molto spesso, la figura del Character Artist e del Model Artist coincide, poiché la Model Art è consequenziale al Character Design.

Il Model va separato in maniera specifica, in base a cosa si vuole animare (ad esempio i capelli, un accessorio o un dettaglio del vestito).

Ogni elemento del Modello ha un suo Layer dedicato (separazione a livelli del file .psd): in questo modo è possibile animare in maniera fluida e completa tutti gli elementi necessari e apportare rapidamente le modifiche necessarie. La creazione e gestione dei layer è un aspetto estremamente cruciale per la successiva fase di animazione.

Durante la lavorazione, il feedback del cliente è molto importante. Sono necessarie  almeno due revisioni per permettere di apportare cambiamenti maggiori. La lavorazione può arrivare anche ad un mese, in base alla complessità del design e alla quantità di dettagli che andranno animati.

Model Art – Photoshop

I principali programmi utilizzati sono ClipStudio e/o Photoshop. Ogni artista utilizza gli strumenti più adatti e confortevoli al proprio stile, anche se ClipStudio è più noto nell’ambiente per una serie di funzioni utili alla Model Art, come ad esempio la possibilità di lavorare su un foglio “trasparente” o creare simmetrie più precise.

Studio Paint
Rigging

Il Rigging prende nome dal rispettivo termine navale Rigging, che indica il sistema di nodi e carrucole che servono a movimentare una nave a vela. Il Rigging nel VTubing segue lo stesso concetto: sfrutta i punti fissi (o nodi) e le giunture del Modello per creare un movimento (come ad esempio il gesto di salutare con la mano, che prevede un’area ferma, come il gomito, e un’area in movimento, cioè la mano). L’esperto di questa tecnica di animazione prende il nome di Rigger.

Il rapporto tra Model Artist e Rigger è molto stretto, poiché il file .psd precedentemente è stato separato nei rispettivi layer in base alle animazioni da fare. Se necessario, il Model Artist può intervenire e modificare anche un singolo layer indicato dal Rigger.

Il programma utilizzato per questa attività è Live2D Cubism. I layer vengono organizzati in base alla forma (testa, braccia, torso, ecc.) e all’interno delle forme è possibile animare i singoli dettagli (per la testa: orecchie, occhi, capelli mentre per il torso solo vestiti e accessori). L’obiettivo è animare ogni dettaglio e unire insieme le animazioni in maniera coerente al movimento del Modello.

Rigging – Live 2DCubism

Durante la lavorazione, vengono considerate anche anatomia e prospettiva, in modo da avere un movimento quanto più naturale possibile. L’animazione impartita ai singoli elementi non deve deformare le proporzioni iniziali, per questo è importante separare correttamente i layer e raggrupparli in maniera coerente.

GLI ULTIMI PASSAGGI per creare UN VIRTUAL YOUTUBER

Dopo aver affrontato i singli step che abbiamo raccontato abbiamo ottenuto un personaggio con una storia alle spalle, un carattere ben definito e un Modello pronto per muoversi sullo schermo. Gli ultimi elementi necessari per avere il giusto impatto sono arte e grafica, da utilizzare sia per lo streaming che per i social Media.

Grafica

Principalmente, la grafica si compone di tre elementi: Logo, Overlay e Panel.

Un Logo è la sintesi di un concetto. Un simbolo, una scritta o entrambe le cose per rendere riconoscibile e distinguibile il personaggio nella massa.

L’Overlay è letteralmente la cornice che osserviamo durante lo streaming, ciò che delinea la chat box e tutte le informazioni che possono passare a schermo (ultimo iscritto, top donator, ecc.). Lo stile e il design sono perfettamente adattati al personaggio, fornendo anche qui una sintesi del concetto.

Per Panel si intende tutto ciò che è associato alla grafica: un banner da usare sui Social, elementi da inserire nella sezione Biografia, schermate di transizione e molto altro.

Possedere una linea grafica originale e altamente personalizzata è assolutamente importante per essere riconosciuti immediatamente.

Arte

Per arte si intendono tutte le illustrazioni che hanno il personaggio come elemento. Servono per creare interazione con i follower, mostrando il personaggio in contesti diversi sempre inerenti al design originale. Lo scopo è rendere partecipe lo spettatore e creare interazioni, mostrando un personaggio vivido e tridimensionale.


GLOSSARIO

LORE: indica il passato del personaggio non solo riguardo le esperienze pregresse, ma anche in merito alla sua provenienza, la cultura ed il folklore da cui prende spunto il concept. Inoltre, serve a giustificare un determinato design e atteggiamento del personaggio.

CHARACTER SHEET: è un file digitale in cui viene mostrato il personaggio a figura intera, in varie pose e prospettive. L’obiettivo è mostrare in maniera chiara ed esaustiva tutti i dettagli caratterizzanti del design, assieme a vestiti ed accessori. In questo modo, ogni artista che dovrà rappresentare il personaggio avrà una visione completa per poter lavorare al meglio, anche se non ha lavorato direttamente al design.

MODEL ARTIST e MODEL ART: identifica specificatamente un artista che produce modelli per VTuber. La formazione è sovrapponibile a quella di un Character Artist, senza fermarsi al solo concept ma andando avanti e sviluppando un design completo. L’insieme di tutte le tecniche e le procedure per produrre il design di un VTuber pronto all’animazione viene chiamato Model Art.

Layer

LAYER: letteralmente “Strato”. Possiamo immaginarlo come un foglio trasparente sul quale è possibile disegnare. I layer possono essere sovrapposti per creare immagini complesse e gestire meglio la presenza o assenza di determinati dettagli.

Ad esempio, è possibile disegnare l’intero corpo su un layer e il vestito su un layer diverso e sovrapporli. Eventuali difetti possono essere corretti direttamente sul layer del vestito senza modificare il corpo e viceversa. Nella Model Art, la gestione e la separazione dei layer è un aspetto cruciale per la buona riuscita delle animazioni.

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