Nomadi Digitali: intervista a Francesca Ruvolo
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Vivere viaggiando, sentendosi liberi di lavorare ovunque, muovendosi per il mondo: ecco chi sono i nomadi digitali.
Lavorare nel digitale è sempre più una tendenza di oggi, ma lavorare nel digitale viaggiando lo fanno ancora in pochi. Francesca Ruvolo è tra coloro che hanno deciso di lasciare tutto e farsi trasportare dalla propria creatività, ma soprattutto dalla propria passione per i viaggi, per svolgere il suo lavoro completamente online e girare continuamente per il mondo.
L’abbiamo intervistata per farci raccontare cosa vuol dire essere nomadi digitali e come è possibile conciliare il proprio spirito d’avventura con il lavoro di Content Creator!
Lavorare ovunque nel mondo: ci racconti cosa vuol dire essere una nomade digitale e quando hai deciso di lasciare tutto per iniziare a lavorare viaggiando, trasformando il tuo spirito d’avventura in qualcosa di più?
L’essere Nomade Digitale per me può essere semplificato con il termine: libertà.
La possibilità di potermi svegliare dove voglio, da Bali al Costa Rica, dalle coste Portoghesi a quelle Sarde, è un qualcosa di unico.
Quando ho iniziato, oltre 7 anni fa, mi ero appena laureata e durante il mio primo viaggio in solitaria in Messico, ho conosciuto i primi Nomadi Digitali. Sono stati come un miraggio per me.
Quando ho visto che si poteva lavorare e continuare ad esplorare questo mondo meraviglioso, ho capito subito che sarebbe stata la strada che mi avrebbe resa più felice nella vita.
Ho iniziato subito dopo e non mi sono più fermata.
Quanto è importante la tua community e che tipi di rapporti hai instaurato sui diversi social con chi ti segue?
La mia community per me è importantissima, in questi anni sento di poter dire di aver costruito una vera e propria grande famiglia, fatta di persone che non si giudicano e non giudicano e che sono pronte ad amarsi e capirsi.
Chi mi segue dall’inizio del mio percorso mi sostiene con estremo amore ed è sempre pronto ad accogliere i miei video e i miei contenuti nel migliore dei modi possibile.
Chi arriva da poco porta nuove idee e domande e apprezza il mio stile di vita che vorrebbe far suo.
Per quanto riguarda le collaborazioni, in che modo collabori con i brand e in base a quali valori decidi quali progetti accettare e quali attività svolgere?
Sulle collaborazioni ho delle linee guida molto particolari, cerco sempre brand sostenibili e che cerchino in qualsiasi modo di aiutare il Pianeta.
Se si tratta di prodotti chiedo sempre la possibilità di scelta, così da avere un prodotto che realmente utilizzerò e che non andrà sprecato.
I valori principali sono quindi sostenibilità e minimalismo, e se riesco cerco sempre di aiutare brand artigianali basati su piccole realtà.
Cosa dobbiamo aspettarci dal futuro di Francesca sia come nomade digitale sia come content creator?
Il 26 settembre 2022 ho aperto la mia Academy, con la missione di aumentare la parità e la rappresentazione femminile online: una scuola per diventare Content Creator fatta da donne, per tutti.
Questo sarà uno dei miei progetti più grandi finora a cui ho lavorato per mesi, ed è nato dall’esigenza di portare nel nostro ambiente, prettamente maschile, una scuola fatta da donne meravigliose con competenze straordinarie.
Come Content Creator e come nomade digitale continuerò a portare con me chi mi segue nei posti che vedrò nel mondo con e senza il mio adorato Van Juanito.
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