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Human Spirit Network

Flu Agency

Nelle giornate scandite dall’emergenza Covid-19, stare connessi è quello che ci fa passare il tempo e ci fa sentire meglio. Da quest’esigenza nasce l’iniziativa social e sociale Human Spirit Network Amaro Montenegro.

L’iniziativa è stata lanciata con l’obiettivo di far rimanere tutti quanti il più possibile connessi e “vicini”,  nonostante la distanza creata dall’emergenza sanitaria. Allargare il proprio network è come “ospitare” a casa propria chi possiede una connessione lenta, o chi proprio non ce l’ha.

Questo è stato possibile grazie alla creazione di una rete “humanspirit”. Grazie ad essa, sono riuscite a connettersi anche le persone che non avevano una rete wifi nella loro abitazione. Per l’amplificazione del messaggio sono stati coinvolti Salvatore Aranzulla,  “problem solver” digitale per eccellenza e Frank Matano, gamer ed esperto di tecnologia.

L’intervista a Daniele De Angelis e Marco Leonzi, Senior Brand Manager e Assistant Brand Manager di Amaro Montenegro.

In che modo avete scelto di adattare la vostra comunicazione al nuovo scenario imposto dal lockdown?

Secondo L’adattamento della comunicazione durante il nuovo scenario imposto dal lockdown è stato complesso e allo stesso tempo sfidante per un brand come Amaro Montenegro che comunica da sempre il piacere di stare insieme. Abbiamo comunicato con i più giovani tramite un piano ediazione dei momenti autentici da vivere con gli amici. toriale ad hoc in cui il brand ha suggerito programmi “alternativi” per le serate di quarantena. Siamo rimasti in contatto con i bartender attraverso dirette settimanali sul canale IG e tramite Webinar che hanno coinvolto oltre 600 persone da tutta Italia. Tra i tanti progetti quello più rilevante e innovativo è stato Human Spirit Network Amaro Montenegro: un’iniziativa social e allo stesso tempo sociale, di cui il brand si è fatto portavoce grazie al supporto di Armando Testa e Flu, con l’obiettivo di unire l’Italia attraverso una forma simbolica di “solidarietà digitale”. Un piccolo gesto di apertura e di condivisione nei confronti degli altri: mettere a disposizione la propria rete Wi-Fi creando una rete Wi-Fi “ospiti” con l’obiettivo di dare vita a una immensa rete “humanspirit”, grazie alla quale saremo tutti connessi.

Human Spirit Network

Perché avete scelto di investire nel coinvolgimento degli influencer e che ruolo hanno avuto gli Influencer in questo periodo per amplificare i messaggi oggetto di comunicazione?

Il ruolo degli influencer è stato duplice durante l’attività: da una parte Salvatore Aranzulla, il “problem solver” digitale per eccellenza, ci ha aiutato a guidare il pubblico nella configurazione del proprio router rendendo l’attività ancora più credibile anche dal punto di vista tecnico, dall’altra dall’altra Frank Matano ci ha permesso di raggiungere una fan base molto ampia, comunicando il progetto con un TOV più leggero e più in linea con il target più giovane.

Avete ricevuto feedback positivi da parte della community dopo il coinvolgimento degli influencer?

Trattandosi di un’iniziativa di solidarietà digitale, che richiedeva l’apertura del proprio wi-fi, non sappiamo in quanti abbiano aderito all’iniziativa. Abbiamo ricevuto tuttavia molti messaggi, di fan e consumatori di Amaro Montenegro che hanno aperto il proprio wi-fi ed espresso apprezzamento per l’attività. La notizia della nostra attività è stata inoltre ripresa da molti media, permettendoci di raggiungere un’audience ampia.

Come evolverà la vostra comunicazione nei prossimi mesi?

Per un brand come Amaro Montenegro, protagonista da sempre nei ristoranti, pub, pizzerie e, in tempi più recenti, in cocktail bar e locali serali di tutta Italia, si sta rendendo necessario riadattare le attività pianificate per il 2020. L’auspicio è quello di poter tornare quanto prima a brindare insieme ai nostri amici con tutto il Sapore Vero di Amaro Montenegro.

A questo link è possibile scaricare la versione integrale del White Paper di FLU, leggi qui l’articolo.