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La Generative AI a supporto dei creator

Flu Agency

Il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia sta crescendo rapidamente. Il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia ha raggiunto nel 2022 i 500 milioni di euro, con una crescita del 32%, la più alta mai registrata dal 2018. Il 53% delle aziende medio-grandi italiane ha già lanciato almeno un progetto di Intelligenza Artificiale dall’inizio del 2022. Sono i dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, che dal 2017 si propone di raccogliere i dati legati al mondo dell’AI in Italia. 

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale sono praticamente infinite: dalla medicina ai trasporti, dal customer care ai processi produttivi. Secondo Gianluca Maruzzella, Co-founder & CEO di Indigo.a, infatti, l’intelligenza artificiale sarà “come l’elettricità. Pervasiva, onnipresente nelle nostre vite, eppure la maggior parte di noi non è in grado di spiegare esattamente cosa sia e come funzioni, anche se la utilizziamo tutti i giorni” (Hwupgrade).
L’Intelligent Data Processing è la soluzione di Intelligenza Artificiale più diffusa in Italia, seguita dal Natural Language Processing e dal Recommendation System.

In che modo un brand può usare l’AI per aiutare il proprio business e crescere?

Vediamo di seguito 5 società italiane che offrono soluzioni per le imprese basate su tecnologie AI:

competitoor

Competitoor è una startup nata da H-Farm nel 2016 che offre soluzioni SAAS basate su sistemi di Intelligenza Artificiale per dare i brand un vantaggio competitivo e informazioni sui prezzi e le dinamiche del mercato online. I suoi prodotti sono: Brand Intelligence e Retail Intelligence. Le soluzioni sono in grado di monitorare i prodotti e i prezzi dei reseller, di analizzare l’intero catalogo dei competitor, e identificare quando qualcuno sta utilizzando un prezzo particolarmente aggressivo e potenzialmente dannoso per la brand image.

altilia

Altilia è stata fondata nel 2010 da Ermelinda Oro e Massimo Ruffolo, su iniziativa di un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Calcolo e Reti ad alte prestazioni (ICAR) di Rende, in provincia di Cosenza. L’azienda si specializza nello sviluppo di tecnologie semantiche in grado di estrarre conoscenza dai dati presenti su pagine web e documenti elettronici disponibili su internet e all’interno delle intranet aziendali. La tecnologia ha come obiettivo la semplificazione dei problemi di elaborazione intelligente dei documenti più difficili, consente un sostanziale risparmio di risorse e migliorando notevolmente la produttività.

contents

Contents è una startup basata a Milano e fondata nel 2021. Ha sviluppato una piattaforma multi-tool di AI Generativa che consente alle aziende di ideare, creare e trasformare i propri contenuti. Con i suoi strumenti è possibile generare testi per schede dei prodotti per l’e-commerce, per i blog, per il marketing, per la promozione sui social network. Contents offre anche la possibilità di generare immagini con AI Art e convertire audio in testo.

ASC27

ASC27 è una startup nata a Roma che utilizza l’Intelligenza Artificiale per offrire una serie di servizi legati alla creazione di contenuti testuali. L’azienda ha sviluppato 12 prodotti AI-based tra cui Asimov: uno strumento di supporto alle redazioni in grado di analizzare e replicare lo stile di una rivista o magazine per aumentare l’impatto sul pubblico. Oppure Mystic, un tool in grado di fare accurate previsioni sulla base dei dati delle serie storiche che gli vengono forniti.

storycube

Storykube è una startup basata a Roma che utilizza l’Intelligenza Artificiale per generare contenuti testuali. È la prima AI collegata a internet ed è capace di verificare l’accuratezza delle sue fonti. Si tratta di un supporto perfetto per chiunque si occupa di copywriting dalla scrittura di articoli, short stories, post social e job description.

Per poter identificare queste società è stato analizzato l’Ecosistema Intelligenza Artificiale: la prima mappatura dei produttori e gli utilizzatori di soluzioni di IA (startup, imprese, organismi di ricerca, PA, EPR, etc) italiani. Realizzata da Task Force IA per l’Agenzia per l’Italia Digitale, conta 194 realtà tra aziende, startup e Università che operano in questo ambito.


Quali sono le possibili applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel campo dell’Influence Marketing?

A partire dall’autunno del 2022, le tecnologie AI hanno compiuto grandi progressi grazie all’introduzione di software come ChatGPT e Midjourney. Entrambi questi programmi rientrano nella categoria dell’AI Generative (o Generative AI), che rappresenta la branca dell’intelligenza artificiale capace di generare una vasta gamma di dati, tra cui audio, immagini, testi, simulazioni, oggetti 3D, video e così via.

Queste tecnologie sono incredibilmente utili per velocizzare e scalare attività che prevedono la creazione sistematica e costante di contenuti. Partendo dall’analisi delle tecnologie ad oggi disponibili ecco le principali attività che, secondo Flu, potrebbero beneficiare di tool di AI Generativa.


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